Arte & Cultura in ogni forma Tradizione, arte e design
Sono i particolari a fare dell'Hotel La Majun a La Villa, in Alta Badia, qualcosa di assolutamente singolare.
Come i cuscini di loden realizzati a mano che ornano il divano, la luce dorata delle lampade Catellani & Smith sistemate sui tavoli o i fiori disposti con cura sull'ampia terrazza panoramica.
La titolare Roberta riesce sempre a far risaltare qualche dettaglio dell'artigianato artistico ladino regalando alle stanze della maison un certo spessore di autenticità.
La creatività è innata in questa famiglia e, come un filo conduttore, ne attraversa tutta la storia.
Una mentalità aperta, disponibile all'aiuto e pronta ad assaporare la bellezza dei momenti conviviali: un tratto che ha distinto da sempre le genti ladine dell'Alta Badia, anche nei periodi meno fortunati. Ed è forse per questo che a La Majun la tradizione dell'ospitalità è sinceramente vissuta, animando stanze e ambienti, condendo i deliziosi piatti della sua regione e arricchendo l'offerta culturale e sportiva proposta agli ospiti che decidono di trascorrere splendide vacanze in Alto Adige.
Arte nel DNA
Il nonno Giovanni Rinna era il fabbro del paese, suo figlio frequentò in Val Gardena un corso di forgiatura artistica per subentrare nell'attività del padre a La Villa. La nipote Natalie Mellauner scoprì ben presto di avere una grande passione per la pittura. Nei suoi quadri cattura l'impressionante natura delle Dolomiti traducendola in forme astratte: i colori caldi della terra, l'oro e le foglie dei fitti boschi che dipinge, esprimono il forte senso di appartenenza alla valle dolomitica.
Un hotel di design
Il design dell'Hotel a La Villa, La Majun, nasce oggi dalla combinazione di elementi dell'architettura tradizionale, da un'interpretazione minimalista dello stile alpino e da una passione per un'accurata scelta di luci.
Le lampade che ornano l'Hotel La Majun portano la firma di artisti internazionali, dall'israeliano Ayola S. Serfaty ad Ingo Maurer, da Philipp Starck ai designers italiani Catellani & Smith.
